Mi presento: sono una mistress molto abile nell’arte sessuale, in grado di far raggiungere al mio schiavo un profondo piacere. Mi piacere godere di un rapporto che deve essere dapprima mentale, per poi sfociare in un rapporto sessuale che porti a un mio personale godimento. Perché una cosa deve essere chiara: io sono la padrona e il mio schiavo deve essere sottomesso ed eseguire il mio volere. Quali sono le caratteristiche che il mio schiavo deve avere? Innanzitutto, deve avere una prestanza fisica. Oltre a questo, non deve avere alcuna preclusione mentale e deve essere in grado di farmi raggiungere il vero piacere.
Le mie esperienze nel campo della sottomissione sono davvero molte: durante i miei tanti giochi sessuali amo utilizzare manette e altri strumenti, in modo tale da costringere il mio ubbidiente schiavo a ricevere delle originali punizioni, che varieranno di volta in volta e in base anche alle offese che gli farò subire. Una situazione tipica è quella in cui io mi masturbo e il mio schiavo è seduto di fronte a me: lo costringerò a guardare senza toccarsi, e poi, se sarà ubbidiente, potrà venire ad accovacciarsi tra i miei piedi per ricevere la sua gustosa ricompensa. Siccome la mia passione è la cucina, il mio schiavo dovrà assaggiare i miei prelibati piatti, che saranno tutti intrisi della specialità della casa, ossia i miei umori. Un’altra situazione che gradisco molto è quella in cui io mi metto al centro dell’attenzione, circondata da tantissimi schiavi, che si battono per ricevere i miei favori. Altri strumenti che amo utilizzare durante i miei giochi sono i vibratori. Mi piace che il mio schiavo li usi sul mio corpo, anche in questo caso però è vietata la masturbazione, senza il mio esplicito consenso. Amo anche bendare il mio schiavo: questa tecnica aumenta la suspence e rende il mio schiavo voglioso di scoprire cosa gli possa accadere.
Ecco perché mi definisco una mistress reale: sono in grado di provare e soprattutto di far provare delle emozioni uniche e indimenticabili.